Lc 23,33-49 Eclissi di terra
La morte del giusto fa oscurare la terra. Hanno voluto spegnere l'amore. Ma nella tenebra più fitta... da una fessura si intravede uno squarcio di luce.
La morte del giusto fa oscurare la terra. Hanno voluto spegnere l'amore. Ma nella tenebra più fitta... da una fessura si intravede uno squarcio di luce.
La donna adultera è salvata da chi ha scelto di non scagliare la pietra del giudizio.
La parabola del "figliol prodigo" è in realtà la presentazione dell'amore viscerale di un Padre, che accoglie, abbraccia, gioisce e fa festa per ogni suo figlio perso e ritrovato.
La storia è il frutto di una trama invisibile di relazioni e collegamenti, in cui nessuno può ritenersi estraneo. E noi ci lasciamo interrogare dai fatti di oggi? In che modo e in quali tempi ci chiedono di cambiare stili e mentalità?
Immergersi in D-o è un'esperienza trasformante di bellezza e candore in cui sentirsi figli, appartenenti a una storia, non senza passaggi di paure e ombre.
Siamo il concentrato di tre fami: di vita biologica, affettiva e spirituale. A seconda di come rispondiamo a esse possiamo crescere o rimanere bloccati.
Come gli alberi buoni si riconoscono per il loro frutto gustoso e abbondante, così gli esseri umani dal loro buon cuore.
Anche l'amore ha le sue regole, ma la "regola d'oro" dell'amore è amare senza regole
La condizione di povertà e sofferenza non è beatificata da Gesù, ma vista come passaggio, a volte inevitabile, per raggiungere la vera ricchezza e gioia.
Dio ci chiama e ci sfida non perché siamo perfetti, ma per trovare in noi, grazie al nostro limite riconosciuto, l'abbondanza di una vita pienamente umana. IN DIRETTA STASERA ORE 21
Nessun profeta è ben accetto in patria, ma nessun pregiudizio, pretesa o violenza possono fermare il suo cammino.
Gesù a Nazaret apre il libro della Vita che opera la liberazione interiore e dona la capacità di vivere l'oggi.